PODCAST - Nuovi farmaci e nuove indicazioni

Il termine HER2-low identifica un sottogruppo di carcinomi mammari (circa il 60% nel setting avanzato), che presenta un’espressione della proteina HER2 valutata con score 1+ o 2+ in immunoistochimica, in assenza di amplificazione genica documentata con metodica FISH. Trastuzumab deruxtecan è un anticorpo farmaco coniugato anti-HER2 di nuova generazione che è in grado di agire efficacemente anche nelle cellule tumorali con espressione eterogenea di HER2, attraverso il cosiddetto effetto bystander.



Sintesi

Il termine HER2-low identifica un sottogruppo di carcinomi mammari (circa il 60% nel setting avanzato), che presenta un’espressione della proteina HER2 valutata con score 1+ o 2+ in immunoistochimica, in assenza di amplificazione genica documentata con metodica FISH. Trastuzumab deruxtecan è un anticorpo farmaco coniugato anti-HER2 di nuova generazione che è in grado di agire efficacemente anche nelle cellule tumorali con espressione eterogenea di HER2, attraverso il cosiddetto effetto bystander.
Nell’ipotesi che anche bassi livelli di espressione di HER2 siano sufficienti per l’efficacia del farmaco, lo studio DESTINY-Breast 04 ha confrontato il trattamento con trastuzumab deruxtecan rispetto alla chemioterapia standard, in pazienti affette da carcinoma mammario avanzato HER2-low, pretrattate, sia con recettori ormonali positivi che negativi. Il trattamento con trastuzumab deruxtecan ha dimostrato un miglioramento statisticamente e clinicamente significativo sia della sopravvivenza libera da progressione, con un dimezzamento del rischio di progressione o morte, sia della sopravvivenza globale, con un incremento assoluto di circa sei mesi della sopravvivenza mediana. Questi risultati si sono confermati indipendentemente dallo status dei recettori ormonali. Anche il profilo di tossicità è risultato a favore del trattamento con trastuzumab deruxtecan, seppur rimane imperativo un attento monitoraggio della tossicità polmonare, considerando che l'interstiziopatia farmaco correlata è occorsa nel 12% dei pazienti trattati con trastuzumab deruxtecan, anche se nella maggior parte dei casi di grado 1-2 (1).
Alla luce di questi risultati practice-changing, il 15 dicembre 2023, l'AIFA ha determinato la rimborsabilità di trastuzumab deruxtecan per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario HER2-low avanzato, che hanno ricevuto precedente chemioterapia per malattia metastatica o che sono recidivati entro sei mesi dal completamento della chemioterapia adiuvante (2).

Quale è la rilevanza pratica di questa nuova rimborsabilità?
L'approvazione di trastuzumab deruxtecan per il trattamento del carcinoma mammario avanzato HER2-low introduce una validissima opzione terapeutica per un’ampia proporzione di pazienti. Nella pratica clinica, si traduce nella necessità di un accurato inquadramento anatomopatologico dello status di HER2 e rende mandatorio considerare un ricampionamento bioptico in tutte quelle pazienti che potrebbero rientrare nei criteri per il trattamento e che nella loro storia clinica presentano uno score 0 per HER2.

Bibliografia

  1. Modi S, et al. Trastuzumab Deruxtecan in Previously Treated HER2-Low Advanced Breast Cancer. N Engl J Med 2022;387:9-20.
  2. Regime di rimborsabilita e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano trastuzumab deruxtecan (Determina n. 760/2023). (23A06935)