Per i pazienti con adenocarcinoma colorettale metastatico in progressione dopo almeno tre linee di trattamento – inclusi fluoropirimidine, oxaliplatino, irinotecano, anti-VEGF e anti-EGFR, e almeno uno tra TAS-102 o regorafenib – le opzioni terapeutiche erano fino a oggi molto limitate. Dal 18 giugno 2025 è finalmente disponibile e rimborsato AIFA fruquintinib per il trattamento di pazienti con adenocarcinoma colorettale metastatico dalla quarta linea in poi.
Sintesi
L’approvazione si basa sullo studio FRESCO-2, trial internazionale di fase III che ha arruolato 691 pazienti fortemente pretrattati e randomizzati in rapporto 2:1 a fruquintinib o placebo, entrambi in aggiunta alla best supportive care. Fruquintinib ha dimostrato un beneficio statisticamente e clinicamente significativo in sopravvivenza globale (7,4 vs 4,8 mesi; HR 0,66) ed in progression-free survival (3,7 vs 1,8 mesi; HR 0,32), con un disease control rate del 55% tra i pazienti responder (1). Il vantaggio si è mantenuto in tutti i principali sottogruppi, risultando indipendente dallo stato mutazionale di RAS, dalla precedente esposizione ad anti-VEGF, dalla sede del tumore primitivo e dal numero di linee ricevute in precedenza.
Fruquintinib si distingue il suo meccanismo d’azione più selettivo, rivolto esclusivamente a VEGFR-1, -2 e -3, con un profilo di tossicità quindi più prevedibile. Gli eventi avversi più comuni, ovvero ipertensione, astenia, sindrome mano-piede, proteinuria e diarrea, sono stati per lo più di grado lieve o moderato e gestibili con terapia di supporto adeguata (2).
Quale è la rilevanza pratica di questa nuova rimborsabilità?
Fruquintinib va ad inserirsi come una nuova importante opzione in quarta o quinta linea, grazie al suo profilo selettivo antiangiogenico, alla buona tollerabilità e alla somministrazione orale, in uno scenario in cui le alternative erano limitate e spesso poco tollerate. Il beneficio osservato è risultato indipendente da biomarcatori predittivi, caratteristiche molecolari o cliniche, e può pertanto essere considerato trasversalmente applicabile nella pratica clinica. Lo studio inoltre avvalora il razionale dell’inibizione continua dell’angiogenesi anche nelle linee avanzate di trattamento, in coerenza con i risultati dello studio SUNLIGHT.
Bibliografia
- Dasari, A. et al. Fruquintinib versus placebo in patients with refractory metastatic colorectal cancer (FRESCO-2): an international, multicentre, randomised, double-blind, phase 3 study. Lancet 2023; 402(10395):41-53
- Stucchi, E. et al. Fruquintinib as new treatment option in metastatic colorectal cancer patients: is there an optimal sequence? Expert opinion on pharmacotherapy 2024; 25: 371-382.