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Il trattamento standard in prima linea per i pazienti affetti da mesotelioma pleurico non resecabile, indipendentemente dall’istologia, è rappresentato dalla chemioterapia di combinazione a base di platino e pemetrexed, con tassi di sopravvivenza globale che si attestano attorno ai 12 mesi. A settembre 2022 AIFA ha approvato l’associazione di nivolumab e ipilimumab come trattamento di prima linea per pazienti adulti con mesotelioma maligno della pleura non resecabile a istologia non epitelioide.




Sintesi

Il trattamento standard in prima linea per i pazienti affetti da mesotelioma pleurico non resecabile, indipendentemente dall’istologia, è rappresentato dalla chemioterapia di combinazione a base di platino e pemetrexed, con tassi di sopravvivenza globale che si attestano attorno ai 12 mesi. A settembre 2022 AIFA ha approvato l’associazione di nivolumab e ipilimumab come trattamento di prima linea per pazienti adulti con mesotelioma maligno della pleura non resecabile a istologia non epitelioide. Tale approvazione si basa sui risultati dello studio randomizzato di fase III CheckMate 743, volto a confrontare la combinazione di nivolumab + ipilimumab per un massimo di due anni verso lo standard terapeutico rappresentato da chemioterapia a base di platino: tale combinazione ha dimostrato un aumento significativo della sopravvivenza globale con una mOS di 18 mesi vs 14 mesi, in tutte le istologie, con un buon profilo di sicurezza. Tale vantaggio era particolarmente marcato nei pazienti con istologia non epitelioide, con una riduzione del rischio di morte del 54%, rispetto a quelli con istologia epitelioide, dove il rischio di morte era ridotto del 14%.

Che impatto hanno questi dati sulla pratica clinica?

Nello studio, la chemioterapia standard offriva una ridotta sopravvivenza mediana nell'istologia non epitelioide (8,8 mesi) rispetto all'istologia epitelioide (16,5 mesi). L'ampio vantaggio ottenuto con la combinazione di nivolumab e ipilimumab nell'istologia non epitelioide introduce, quindi, un nuovo potenziale standard terapeutico di prima linea in questo sottogruppo di pazienti caratterizzati da una prognosi particolarmente sfavorevole con la classica chemioterapia.

Bibliografia

  1. Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 16 settembre 2022; 217
  2. Baas P, Scherpereel A, Nowak AK, et al. First-line nivolumab plus ipilimumab in unresectable malignant pleural mesothelioma (CheckMate 743): a multicentre, randomised, open-label, phase 3 trial. Lancet. 2021;397(10272):375-386.